Chi sono

Ogni uomo però non è soltanto lui stesso, è anche il punto unico, particolarissimo, in ogni caso importante, curioso, dove i fenomeni del mondo si incrociano una volta sola, senza ripetizione.
Hermann Hesse
Mi chiamo Livia, sono una copywriter e brand designer e aiuto piccoli brand creativi e visionari a vivere un processo di empowerment comunicativo e a riscoprire la fiducia nella propria identità professionale.
Un brand non è un logo, ma è un insieme di valori, messaggi e storie autentici, che rendono identificabile un’attività.
Messaggi che vengono trasmessi e tradotti in diversi linguaggi: narrativo, verbale, visivo e fotografico.
Solo quando questi linguaggi sono tutti presenti e in armonia nasce (come una stella danzante) un’identità poliedrica.
UN FENOMENO MAGICO, COME QUELLO DI UN CALEIDOSCOPIO, che, catturando un raggio di luce, dà vita a infinite possibilità.

La mia storia
Sono cresciuta con il mare a due passi, in una campagna di ulivi secolari. Le mie scuole di vita sono state Art Attack, i film con Robin Williams e Le avventure del bosco piccolo.
A sette anni, fiera erede della “vena poetica” del nonno, ho scritto la mia prima filastrocca dal nome: “Un prato di felicità.”
Da grande volevo fare la scrittrice e lo sogno ancora.
Dalla scrittura ho imparato che c’è qualcuno che può riconoscersi anche nelle nostre emozioni più intime, quelle che crediamo di essere gli unici a provare.
In Puglia nei primi anni ‘2000, con un papà veterinario e una mamma professoressa di scienze, non si parlava spesso di design e ricordo perfettamente il giorno in cui una ragazza di nome Claudia me ne parlò per la prima volta.
A 18 anni, ho lasciato la mia Puglia e mi sono trasferita a Torino per studiare Design della Comunicazione. Alla fine della triennale mi sono lasciata guidare dall’intuito fra la nebbia di Milano, dove ho frequentato la magistrale al Politecnico.
Dal design ho imparato a lanciarmi senza paracadute in ogni nuovo progetto, a trovare l’unicità nelle intersezioni fra mondi lontani e far tesoro di ciò che ogni persona condivide.


Mentre studiavo, ho lavorato come insegnante d’arte e, poi, ho fatto un’esperienza di stage di 6 mesi nella Comunicazione Corporate di Leroy Merlin. È stato in quel periodo, che un pomeriggio, di ritorno a casa, mi sono guardata indietro e ho unito i puntini.
Mi sono laureata nel 2019 con una tesi sullo storytelling dei luoghi come strumento per la promozione del turismo lento.
Avrei potuto fare il viaggio dei miei sogni e guardare il tramonto che si riflette nelle cascate dello Yosemite Park, ma ho deciso d’investire in formazione per diventare imprenditrice.
A settembre 2020 sono tornata a Torino e ho fatto una bellissima esperienza di stage come digital copywriter nell’agenzia di comunicazione di fama mondiale Leo Burnett.
A luglio 2020 ho aperto la P.iva e ho iniziato a lavorare da remoto per aiutare piccoli business creativi a far crescere i loro progetti.
Non avevo un piano B e sono grata a chi, da subito, si è innamorato di Caleidoscopy, perché oggi mi sento come un pesce nell’acqua.
Seguo l’intuito e le mie emozioni, con l’immagine vivida nella mia testa del mio “MONDO DI BRAND” e del mondo che vorrei.

La mia visione

Vita
Credo che il tempo sia la nostra risorsa più preziosa
e che sia fondamentale trovare senso in ogni giorno.
Credo che se abbiamo un sogno dobbiamo prenderci
la responsabilità di provare a realizzarlo, senza scuse.
Credo che “la felicità sia reale solo
se condivisa.” (cit. Into the Wild)

Lavoro
Credo nella bellezza come fonte di grazia e cura per i luoghi, per i progetti e per il proprio tempo.
Credo nella collaborazione oltre ogni competizione.
Credo che ci sia una vita dopo il lavoro.
Un momento in cui sono “solo” Livia e tu sei “solo” tu.

Vita
Credo che il tempo sia la nostra risorsa più preziosa
e che sia fondamentale trovare senso in ogni giorno.
Credo che sia importante uscire dalla propria zona
di comfort per impare sempre qualcosa di nuovo.
Credo che se abbiamo un sogno dobbiamo prenderci
la responsabilità di provare a realizzarlo, senza scuse.
Credo che “la felicità sia reale solo
se condivisa.” (cit. Into the Wild)

Lavoro
Credo nella bellezza come fonte di grazia e cura per i luoghi, per i progetti e per proprio tempo.
Credo nella collaborazione oltre ogni competizione.
Credo che ci sia una vita dopo il lavoro.
Un momento in cui sono “solo” Livia e tu sei “solo” tu.